La basilica della Santissima Annunziata o basilica di Santa Maria a Piè di Chienti è una chiesa parrocchiale sita nel comune di Montecosaro nella frazione di Montecosaro Scalo, in provincia di Macerata. Rappresenta uno dei capolavori dell'architettura romanica delle Marche, e deve il suo nome al fiume Chienti che scorre nei suoi pressi. Già presente nei documenti antichi quasi sempre come "Santa Maria al Chienti" e nel basso medioevo anche detta Santa Maria a Piè di Chienti. È stata dichiarata monumento nazionale nel 1902.
Storia
La chiesa venne costruita nella sua attuale configurazione nel 1125 come attestano due epigrafi al suo interno, ma delle carte della nota abbazia di Farfa, da cui dipendevano i frati che l'hanno fondata, parlano di questa chiesa già dall'anno 93.
Faceva parte di un complesso monastico, sorto su una costruzione già esistente come testimoniano due corpi a pianta quadrata che si trovano a nord ed a sud del grande edificio attuale. I monaci benedettini di Farfa qui giunti per bonificare la pianura acquitrinosa, successivamente potenziarono con una recinzione muraria di protezione per i periodici allagamenti e le scorrerie saracene che venivano dal fiume. Al suo interno, nel tempo, trovarono riparo anche piccole abitazioni e botteghe, e così il complesso divenne centro di commerci e sede della rinomata fiera del 25 marzo.
Architettura
L'edificio possiede una forma architettonica molto originale in Italia, che possiamo accostare alle chiese di pellegrinaggio francesi di stile borgognone.
Infatti ha una pianta basilicale a tre navate dove quella centrale è più larga e alta coperta da un tetto a capriate, costruita interamente in laterizio. È chiusa da due absidi semicircolari sovrapposte dove quella di base, più grande, presenta tre eleganti cappelle radiali.