Monte San Vito si trova sul versante sinistro della bassa Vallesina al centro di un rettangolo formato da Morro d'Alba, Monsano, Chiaravalle e Montemarciano, a 25 km da Ancona.
L'antico nucleo castellano racchiude interessanti architetture: la Collegiata di San Pietro Apostolo, che custodisce tele di Giovanni Lazzarini, Filippo Bellini e una tela raffigurante la Vergine col Bambino attribuita alla Scuola del Perugino; Palazzo Malatesta, sede del Municipio, dove sono conservate delle prospettive architettoniche dipinte da Scipione Daretti nel XVIII secolo; il Teatro condominiale "La Fortuna", ricavato da un vecchio mulino e trasformato in sala per spettacoli nel 1757-58, è sede di interessanti rassegne; un antico Mulino dell'olio, simbolo della civiltà e della cultura monsavitese, che sembra non aver risentito dell'usura dei secoli.
Il territorio di Monte San Vito è vocato alla produzione dell'olio di oliva con certificazione biologica. Il Comune è stato premiato con la "Bandiera Verde dell'Agricoltura" ed è tra i soci fondatori dell'Associazione nazionale Città dell'Olio.
Le manifestazioni più importanti che hanno luogo a Monte San Vito nel corso dell'anno sono la Fiera di San Vito ( giugno), la Festa della birra (settembre) e la Festa d'Autunno (novembre), durante la quale possono essere gustati i piatti tipici locali conditi con l'"io bono".
Benvenuti in uno dei Borghi più belli d’Italia: Morro d’Alba.Un piccolo comune in provincia di Ancona che ha molto da offrire; primo tra tutti il suounico e prezioso nettare: la Lacrima di Morro d’Alba DOC.Vino dai mille profumi, conosciuto da tempi remoti: la prima citazione storica l'abbiamo grazie a Federico Barbarossa, che già nel 1167, durante l'assedio di Ancona, scelse le mura di Morro d'Alba come dimora e riparo.Nel Medioevo, Montemarciano e Cassiano erano sedi di castello.Ad est si può ammirare il golfo di Ancona, in lontananza il profilo del Conero, a sud gliAppennini, con il Monte San Vicino in primo piano. Sullo sfondo fa da cornice il mareAdriatico offrendo uno scenario indimenticabile.
Bike & Tours - Percorso 9 - Da San Lorenzo in Campo ad Ancona
San Lorenzo attraversato il fiume Cesano, si entra nella provincia di Ancona di cui Corinaldo è certamente uno dei borghi più affascinanti. Da qui verso Ripe paese di antichi mestieri, Castelcolonna e Monterado, più a sud Ostra chiusa da imponenti mura, domina dall'alto la valle del Misa.Si scende, ma presto si risale verso Morro d'Alba famosa per il suo vino: la Lacrima. Monte San Vito si trova sul lato sinistro della bassa Vallesina, da qui prosegue la discesa verso Chiaravalle, paese natale di Maria Montessori. Prima di giungere al mare, Agugliano e poi Offagna con la sua rocca che controlla la vallata;poi in picchiata fino ad Ancona, capoluogo della regione, aggrappata alle pendici settentrionali del Monte Conero, porto importante e città ricca di storia. Da qui, il tragitto risale a nord parallelo all'Adriatico per circa 35 chilometri, fino a Marotta dove riprende verso l'entroterra.
Tra Morro d'Alba e Monte San Vito - Progetto Appennino Outdoor AN
Percorso ad anello con partenza dalla maestosa Abbazia Cistercense di
Chiaravalle. Si percorre la pista ciclabile di via Sant’ Andrea in
direzione delle splendide e armoniose colline incastonate tra il Mar
Adriatico e gli Appennini. A seguire strade rurali secondarie e
sterrati circondati da geometrici uliveti e vigneti, ci permetteranno
di raggiungere i centri storici di Monte San Vito e Morro d’Alba,
terre di tradizione contadina vocate alla produzione di prodotti
enogastronomici di eccellenza mondiale (“Lacrima di Morro d’Alba”,
“Verdicchio dei Castelli di Jesi”, e “Olio Extra Vergine di
Oliva”). Borghi medievali incantati e
paesaggi collinari mozzafiato saranno la cornice ideale per
un’esperienza indimenticabile. Lungo il percorso ci sarà
anche modo di percorrere un divertente sentiero in single -track all’interno del parco “Chico Mendes” di Morro d’Alba