The second ring of Ancona Rebirth branches out in the lands of the Verdicchio wine and the castles.

A journey to discover the most precious territories of the Marches: the lands of Verdicchio, the best known and appreciated wine produced in thereason. On the hill between the river Misa and the Nevola, stands out Barbara with its hexagonal walls.Jesi is the most important city of the Vallesina, rich in history and art, here was born Frederick Il of Swabia. There are fourteen castles that in a horseshoe surround the city, including Castelbellino protected by massive walls. Continuing to climb, you get to Monte Roberto and then to Cupramontana, known for its grape festival. Go down towards Angeli di Rosora, going up again in the direction of Mergo for Montecarotto overlooking the valleys of Misa andEsino characterized by two towers communicating via a covered path.Continuing, we descend towards Serra de’ Conti with the imposing Monastery of Santa Maria Maddalena, to resume again towards Barbara.

Il tour ci porterà alla scoperta dei borghi medioevali del Verdicchio dei Castelli di Jesi, situati sul versante a destra del fiume Esino in direzione della provincia di Macerata. Raggiungeremo i borghi arroccati sulle colline partendo dal Parco fluviale di Castelbellino dove potremmo iniziare la pedalata de “La via dei Tesori”, una ciclabile che, fiancheggiando per diversi chilometri il fiume Esino, ci porterà alla scoperta della valle del fiume. In alcuni tratti la ciclabile si intervalla con tratti che ripercorrono la vecchia ferrovia e ci permetteranno di vedere da vicino l’imponente acquedotto romano di Castelplanio. Più avanti la ciclovia raggiunge un altro tratto molto suggestivo che va sotto il nome di "2km di futuro” un riuscito esperimento messo in atto dall’azienda Loccioni, gli stabilimenti della quale sono lambiti dalla ciclabile. Alla fine della ciclovia sarà possibile fare una sosta nell’area attrezzata per fare pic-nic chiamata “Il mare di Mergo”. Lasciamo la ciclovia per dirigerci verso le famose colline del Verdicchio che avvolgono i bellissimi Castelli di Jesi. Dopo aver superato la chiesa di Sant’Elena del XI secolo svoltiamo a destra per immettersi nella panoramica “Via Pian del Colle” che ci accompagnerà nell'incantevole borgo di Poggio Cupro. Visitato il borgo riscendiamo a valle per riprendere, per alcuni km, la “Ciclovia del futuro” per poi immettersi in una serie di strade bianche ondeggianti che ci faranno attraversare i sterminati vigneti a coltivazione Verdicchio. Un’impegnativa salita su strada secondaria ci farà giungere al centro del paese di Maiolati Spontini, famosa per aver dato i natali al celebre musicista. Da Maiolati una serie di strade interpoderali e strade bianche ci porteranno alla scoperta delle tanto minuscole quanto romantiche città- castello di Castelbellino e Monte Roberto. Da Castelbellino prendiamo delle stradine secondarie e brevi tratti di sterrato che ci accompagneranno alla ciclovia del fiume Esino e al punto di partenza.

Il tour ci porterà alla scoperta dei borghi medioevali del Verdicchio dei Castelli di Jesi, situate sulle colline della zona subappenninica comprese tra l’alta Valle del Misa e quella dell’Esino. Raggiungeremo i borghi arroccati nelle colline partendo dalla località Pianello di Castelbellino dove potremmo iniziare la pedalata della “La via dei Tesori”, una ciclabile che, fiancheggiando per diversi chilometri il fiume Esino, ci porterà alla scoperta della valle del fiume. In alcuni tratti la ciclabile si intervalla con tratti che ripercorrono la vecchia ferrovia e ci permetteranno di vedere da vicino l’imponente acquedotto romano di Castelplanio. Da Angeli di Rosora attraverseremo la strada provinciale per prendere una salita su strada asfaltata che ci porterà a raggiungere Rosora, comune insignito del titolo di “Balcone dell’Esino”. Da qui, infatti, sarà possibile ammirare un panorama mozzafiato dalla catena dei Monti Sibillini a quella del Monte Catria al Mar Adriatico. Ripartiamo in direzione di Montecarotto che raggiungiamo dopo aver pedalato tra strade secondarie e sterrati circondati da infiniti filari di vigneti di Verdicchio. Dopo aver percorso le stradine del centro storico di Montecarotto proseguiamo per Poggio San Marcello, il più piccolo comune della provincia di Ancona,  da dove, prendiamo la discesa che ci riporterà a valle e ci permetterà di riprendere la ciclabile lungo fiume e di ritornare al punto di partenza.