La seconda tappa inizia al Poggio e da qui si attraversano le ultime pendici del Monte Conero, immergendosi nei boschi che fanno parte dell’appendice occidentale del parco. I sentieri tracciati offrono silenzio e serenità, perfetti per chi cerca un’esperienza di meditazione e contatto con la natura.
Il percorso passa per Crocette di Castelfidardo, località storica che conserva un cippo commemorativo dedicato ai pellegrini del passato.
Da Crocette si entra nella Selva di Castelfidardo, un’area boschiva che offre ombra e frescura durante il cammino.
Lasciata la selva, il cammino prosegue verso Loreto, attraversando tratti di pianura e antichi oliveti. Avvicinandosi alla meta, il paesaggio cambia, e il Santuario della Santa Casa di Loreto appare all’orizzonte in tutta la sua maestosità. L’ingresso al complesso avviene dalla parte posteriore, attraverso la Scala Santa, una salita simbolica che tutti i pellegrini percorrono per raggiungere il cuore della basilica.
L’arrivo alla Basilica di Loreto rappresenta un momento di profonda emozione. Questo luogo, uno dei santuari mariani più visitati al mondo, accoglie i pellegrini con la sua imponente architettura rinascimentale e barocca. La Santa Casa, al centro della basilica, è il fulcro della devozione mariana: qui, le pietre trasportate dalla Terra Santa raccontano la storia della Vergine Maria e del suo legame con Nazareth.
Tempo di percorrenza:
7-8 ore
Periodo consigliato:
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
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Novembre
Dicembre